Bambini e Raidho

I bambini sono piccoli esseri umani - sono alla nostra pari!

Hanno bisogno di essere ascoltati ed incoraggiati per potersi esprimere liberamente! Loro hanno grandi potenzialità e a uno a uno sono da prendere sul serio.

Quando non hanno equilibrio e non sono sereni, spesso manca l’autostima. Pensano che non sono giusti, perché vengono giudicati e corretti da quando sono al mondo.

L’educazione è una sorta di programmazione dei bambini!

Senza volere, chi si occupa di educazione, (siano genitori o insegnanti, educatori o istruttori) “installa” nei bambini vecchi programmi che ha ricevuto lui stesso. Oppure, prova fare tutto diverso e trasmette il contrario di quello che ha avuto, ma crea spesso confusione e insicurezza.

Se chi educa un giovane essere umano è capace di trasmettere le informazioni che sono stati elaborati e quindi liberi di contenuti dannosi, tutte le informazioni saranno utili e preziosi per chi li riceve.

Meno educazione – più comunicazione

Sono convinta, se tutti noi fossimo capaci di ascoltarci meglio a vicenda e soprattutto se ascoltassimo di più i bambini, mettendoli alla nostra pari, potremo imparare moltissimo da loro.

Loro sono più integri di noi quando nascono! Non sono ancora “rotti”!

Il fatto che ogni “cucciolo” impara per imitazione e osservando i grandi, ci obbliga a fare una continua “pulizia” dei nostri “programmi” e “memorie” scaricati, per poter essere autentici e buoni esempi! Richiede la capacità di mettersi in discussione e rivedere quelli che per noi sono i nostri valori. Spesso sono concetti, basati su paure e limiti conservati già dei nostri antenati. Sicuramente sono stati validi migliaia di anni fa, quando la sopravvivenza dipendeva dalla capacità di adattarsi agli ambienti più ostili. Ai tempi di oggi, possiamo permetterci una vita senza paure primordiali e coltivare invece più gioia e leggerezza. Condividendo con i bambini la loro spontaneità e fantasia nel gioco.

Non è facile, non ricadere continuamente in meccanismi reattivi nei rapporti con le persone che ci stanno più vicini, specialmente con i bambini Ci vuole consapevolezza e presenza! Siamo sempre sotto pressione e alla corsa all’ultimo aggeggio tecnologico per poterci distrarre! Stressati così, chiaramente non siamo sempre in grado di interagire con pazienza.

Fermati ogni tanto! “Sopporta” il silenzio in un posto tranquillo senza distrazioni! Chiudi gli occhi!

Inizialmente ci vuole disciplina, poi diventa una cara abitudine di grande valore. Fermare la mente anche solo per poco, far entrare luce visualizzando LUCE! Arrivi a percepire una grande armonia in fondo al tuo essere. Sotto tutto il rumore e l’agitazione dei pensieri.

Quando entra anche solo per un momento pace nel tuo corpo, nella tua mente e nella tua essenza.

CAMBIA LA QUALITA DELLA VITA! CAMBIA OGNI COSA!

Esercizi come questi, ti rendono più ricettivo per comunicare con un bambino.

Allora dedicati all’ascolto. Ascolta per 20 minuti al giorno tuo/tua figlio/a (o un bambino qualsiasi che ha bisogno di essere preso sul serio), senza interromperlo. Senza commentare, senza dare un giudizio! Ascolta con il cuore e potrai imparare moltissimo!

ALLORA RAIDHO CHE COSA FA AI BAMBINI?

Il lavoro con i cavalli attraverso il metodo Raidho che ha sviluppato Alexandra Rieger (Raidho Healing Horses) è utile per tutti, grandi e piccoli!

Mentre una persona adulta ne può trarre il beneficio di una vera e propria trasformazione al livello consapevolezza ed esperimentare una sorta di guarigione dei più grandi disagi emotivi, un bambino può esperimentare l’apprendimento di tecniche utilizzate per comunicare al meglio con il cavallo. Queste tecniche sono gli strumenti ad hoc per la vita!

Sono:

  • il radicamento (la capacità creare sicurezza nel proprio corpo, attraverso la respirazione e immaginarsi di essere un Albero che con le sue radici affonda nella terra e acquista stabilità, sicurezza ed energia vitale
  • lo scioglimento ( lasciare andare tutti blocchi emotivi e fisici, quindi essere capaci di rilassarsi), il cavallo percepisce quando c’è paura, tensione, disagio e riflette a volte con nervosismo e paura le emozioni della persona.
  • il massimo allineamento (rattrizzare la colonna vertebrale con la testa alta, stando in piedi davanti al cavallo e accedere in questo modo al potere personale), immaginate com’è una persona che affronta la vita in questo modo, chi si pone con questa posizione viene percepito sicuro di sé e lo diventa davvero.
  • la connessione (la visualizzazione del collegamento dal proprio cuore al cuore di un altro essere vivente (il cavallo). Questo comprende il rispetto reciproca, l’amore, la consapevolezza che siamo tutti collegati.

Con questi “attrezzi “un giovane essere umano parte per la vita preparato al meglio al livello mentale emozionale e fisico. Può risolvere situazioni problematiche usando le tecniche che impara con” Raidho” e diventa più capace di comunicare e di relazionarsi con gli altri, senza trovarsi sopraffatto delle proprie emozioni.

Parlo per la mia propria esperienza. Io utilizzo questi strumenti ogni giorno sia con i cavalli sia con le persone e sono di grandissima qualità!

Tutti possono accedere e i risultati sono straordinari!